Saluti del dirigente scolastico reggente alla comunità scolastica dell’ICS “A. Rizzoli” di Pregnana Milanese

Come sapete, da lunedì 11 novembre accogliamo nelle nostre scuole di Pregnana Milanese una nuova dirigente scolastica titolare, la prof.ssa Pasqualina D’Angelo. È una bellissima notizia, perché ogni scuola merita di avere un dirigente a tempo pieno, che possa dedicare per intero le sue energie, la sua intelligenza e la sua attenzione a tutti e a ciascuno, come deve essere.

La nuova dirigente nei giorni scorsi ha già visitato con me la scuola dell’Infanzia, la scuola Primaria e la scuola Secondaria. Ha così avuto modo di prendere un primo contatto con la comunità che le viene affidata, ha conosciuto le docenti dello staff, il DSGA e il personale della segreteria, assieme a molti dei collaboratori scolastici e degli insegnanti. Soprattutto ha potuto incontrare già tante e tanti delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi, di cui si prenderà cura assieme a tutti gli adulti – personale scolastico e genitori – che abitano le nostre scuole e che contribuiscono a fare dell’Istituto Comprensivo “Angelo Rizzoli” una realtà preziosa, grazie anche all’apporto costante dell’amministrazione comunale e di tutta la comunità cittadina.

So per certo che accoglieremo la nuova dirigente con premura, disponibilità e attenzione. Lo so perché è ciò di cui ho fatto esperienza in questi quattordici mesi da dirigente “in prestito”: mi sono sempre sentito a casa, dal primo all’ultimo giorno, e ho vissuto un’esperienza professionale e umana speciale, che mi porto nel cuore e che mi permette di ripartire più ricco di come sono arrivato. Ho imparato tantissimo. Tra tutti gli insegnamenti, condivido con voi quello che mi hanno lasciato i più piccoli, i bambini della nostra scuola dell’Infanzia: la loro curiosità per la vita e per il mondo, la loro voglia di scoprire e di fare esperienza, il loro bisogno di trovare adulti credibili e attenti, mi hanno ricordato quanto sia prezioso il patrimonio di futuro che ci viene consegnato. Penso che la prima (e quasi l’unica) ragion d’essere della scuola sia preservare questo patrimonio consegnato, “e farlo durare, e dargli spazio”.

Grazie a tutte e a tutti, è stato un privilegio percorrere un pezzetto di strada assieme.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

          Emanuele Contu