Lettera ai genitori degli alunni della scuola secondaria
Cari genitori,
vi scriviamo in qualità di autorità locali responsabili in materia di istruzione, educazione e sicurezza dei vostri figli.
Siamo decisamente preoccupati da alcuni avvenimenti che si ripetono nella nostra comunità e più in generale dall’atteggiamento che molte ragazze e ragazzi della scuola secondaria stanno assumendo in questo periodo.
Nei giorni scorsi in più di un’occasione sono stati rilevati assembramenti di decine di adolescenti, anche 30 o 50 tutti insieme, nei parchi e nelle piazze di questo Comune. All’interno di questi assembramenti non vengono rispettate le minime norme di contrasto al Covid19: distanziamento, uso delle mascherine, riduzione dei contatti ravvicinati con persone esterne alla cerchia familiare.
Molti cittadini hanno segnalato questo comportamento e hanno anche richiamato o rimproverato direttamente i ragazzi, ricevendo insulti pesanti o alzate di spalle. Sono intervenuti in più di un’occasione la Polizia Locale e i Carabinieri, per sensibilizzare i ragazzi, senza per ora prendere provvedimenti severi, ma nemmeno questo ha sortito alcun effetto.
In aggiunta a questo comportamento già di per sé deprecabile sono stati segnalati numerosi episodi di vandalismi, aggressioni verbali ai danni dei passanti, aggressioni fisiche ai danni dei coetanei o di bambini più piccoli, violazioni di proprietà privata, operati da questi gruppi di adolescenti.
Questo tipo di comportamento non è accettabile in generale e lo è ancora meno nel periodo in cui ci troviamo. Comprendiamo benissimo lo stress che i più giovani stanno vivendo, esattamente come noi adulti, ma siamo convinti che l’educazione e la loro crescita emotiva e intellettuale passino anche attraverso prove difficili come questa.
Il ruolo di voi genitori – inutile dirlo – è fondamentale: la Scuola e il Comune, ognuno nell’ambito delle proprie competenze, stanno facendo il possibile per garantire il proseguimento dell’attività scolastica in presenza e in condizioni di sicurezza adeguate, ma se all’esterno del tempo e dello spazio fisico delle lezioni il comportamento delle ragazze e dei ragazzi non è ugualmente regolato, questo sforzo si rivelerà inutile.
Fatte salve le ore trascorse a scuola, la responsabilità sui figli minorenni è principalmente dei genitori; per il vostro e il loro interesse vi chiediamo pertanto un maggiore sforzo di comunicazione e sorveglianza nei confronti delle vostre figlie e dei vostri figli, informandovi in merito a quali luoghi frequentano, a quali e quante persone frequentano, in che condizioni si incontrano e per svolgere quali attività.
Nei prossimi giorni le nostre Istituzioni saranno costrette a prendere dei provvedimenti più severi, dato che la persuasione solo verbale non ha avuto l’effetto sperato. In particolare all’esterno della scuola il Comune farà rispettare le norme locali e sovra locali in vigore, procedendo a sanzionare chi – anche giovane – non si impegnerà a rispettarle.
Siamo certi che comprenderete le motivazioni molto serie di questo messaggio e che farete il possibile per operare nell’interesse dei vostri stessi familiari e della nostra intera comunità locale.
Un cordiale saluto
La dirigente scolastica, Annunziata Cozzolino
Il Sindaco, Angelo Bosani